Associazione Ligure Arrampicata

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lunedì 28 gennaio 2019

CAMELOT, CORTE Cavalieri si diventa

Breve resoconto del weekend.
Sabato abbondante gruppone di alani, in trasferta in quel di finale, più precisamente nella falesia Camelot settore 2.
Parete caratteristica finalese a buchetti, con tiri composti da una prima parte strapiombante o leggermente strapiombante, che ne precede una seconda di placca.
L'esposizione a ovest della falesia non la rende molto favorevole per questo periodo, a causa della presenza di una collina in fronte, che ne oscura la parete prematuramente.
Qui spiccano le libere on-sight di Single speed wooman 7a e Nego ogni addebito 7a, eseguite dal buon Marco Privitera e io-me (Emanuele).
Domenica invece, complice anche il tempo, insolita meta per gruppo makisti, che si è recato nella falesia di Corte.
Qui tempo incredibile, caldo e piacevole sole, anche se con piccoli momenti di panico, causato da nuvole di passaggio.
Campione di giornata, non che l unico che ha stampato, il Giovane che effettua  brillantemente la probabile prima ripetizione di I Fidanzati 8a.

Movimento plastico del Giovane su I Fidanzati 8a, scatto di Mario Innino 


Marchetti su Il Colpo della strega 7a, assicurato dal Giovane

Io (Emanuele) su Asko 7b+, Foto di Mario "Special Photographer"










giovedì 24 gennaio 2019

QUEL GIORNO...Racconto di un video sgranato.


Ieri:

-        "Ciao Diego, si possono caricare video sul blog?

-          "Non so, ci guardo e ti dico.

-       "Ho fatto una prova, se il video è meno di 100 Mb si può mettere all’interno del blog direttamente altrimenti bisogna passare da youtube.

      "Ok, sta sera te lo mando, ci dai un’occhiata se secondo te si può mettere o no..è un po’ sgranato..però ho messo la musica e quel giorno avevo casualmente una maglietta dell’ALA quindi capita a fagiuolo.

In serata Diego mi invia un paio di link con dei bei video: Pol Roca su Catalan Witness the fitness e la puntata 138 di Spazio Verticale.

-          -"Ok dopo questi video di bassa lega ti invio il mio..ahah

Questa mattina:

-        "  Hai visto che super video? ahah

-       "   Dai guarda che è bello! Sta sera lo butto su

-        Quel giorno era uno di quei giorni in cui ti viene tutto..
Quel giorno risale a circa 10 anni fa, e anche quel giorno al sole d’inverno ero salito per provare l’ultima linea che ancora mi resisteva: La Rascassa. Ormai cadevo sempre al movimento d’uscita, un allungo di sinistro a tenere un tridito poco profondo, ma anche il passaggio centrale mi rispingeva spesso; la lolotte mi faceva cadere strofinando il dorso delle scarpette che si erano addirittura bucate. Dopo il solito riscaldamento sistemo la fotocamera su un treppiede artigianale composto da un ramo biforcato. La prima parte va via liscia, la lolotte pure, mi sistemo bene e allungo la sinistra, tallono e vado in bilanciamento, riporto la mano destra e yeaaaaaaaaaaaaaaaaa fatto! Salgo fino in cima al masso godendomi ogni passo come fosse una passeggiata verticale. Scendo contento, non vedo l’ora di rivedere il video, ma…la fotocamera punta verso il basso…nooooo…sta a vedere che non mi ha filmato! Purtroppo i miei timori erano fondati e dopo i primi 2/3 movimenti la camera inquadra quasi solo l’erba e la base del masso...pazienza farò un montaggio e quello rimarrà a testimoniare non tanto la salita ma la non caduta..

Quel giorno era uno di quei giorni in cui ti viene tutto, in cui scali bene, non senti fatica. Ricordo un pensiero di Mauro Calibani nel film Rubare metri al cielo: “....quel giorno è magico, quel giorno in cui tutto funziona, tutto è perfetto, c'è una sorta di godimento assoluto e tu a ricercare quel giorno sempre, sei alla ricerca di quel momento magico.”

E così, quel giorno, mi diverto a ripetere tutti gli altri passaggi proprio per farne un video, ma per poter catturare più minuti decido di abbassare la risoluzione e come vedete il risultato non è stato proprio esaltante.  Peccati di gioventù.

Ora che abbiamo pubblicato la guidina, ho pensato di pubblicare anche questo video, sperando di invogliarvi; i passaggi son belli, La Lucertola ha un gran bel lancio, Crazy Frog a prima vista sembra impossibile e invece.. Come vedete sulla guida ci sono altre linee, ad arrivarci ci va veramente poco, il posto è comodo, è al sole, la roccia è bella..Let’s go climbing!

Dave.


mercoledì 16 gennaio 2019

NUOVE GUIDE PONENTE LIGURE BOULDER E CORDA - VALLE ARGENTINA - MONTE CAGGIO

Amici Climbers, qui di seguito vi presento 3 mini guide che spero vi siano utili e gradite; si tratta di un Aggiornamento dei settori Principale e Boschetto a Loreto e due guide di boulder.
Premesse brevissime:
chiedo scusa per errori di ortografia e/o battitura che non ho più corretto per pigrizia;
i gradi sono sempre delle proposte mai delle verità assolute;
tutte le vie nuove sono state pulite e ripetute, in ogni caso si raccomanda SEMPRE di prestare attenzione a eventuali pietre instabili.
Descrizioni brevi:
Rocce di Loreto - Aggiornamento dicembre 2018
Durante l'anno 2018 Mario Innino ha scovato ben 8 nuove linee tra il settore Principale ed il Boschetto. Coadiuvato da Alessio Moraldo ed io, nel periodo febbraio-marzo si è valorizzata l'area del Boschetto pulendo ed attrezzando la parete dove prima correva solitaria la via Paturnie d'amor. Nascono così Hachiko, Borderline, Cavalca il drago, Eeny Meny Manu Moe e Crack'roll dance. Dopo la pausa estiva invece si sono aggiunte una serie di linee che pur essendo indipendenti vanno a saturare alcune zone rimaste libere, come la via Non c'è 2 senza 3 ancora nel Boschetto compresa tra Les reves de vini e Nui trei, segue Pierino la peste a sinistra di Homo bastardus sulla parete compresa tra il settore Principale ed il settore di Fata Morgana; qui da segnale che la via Enzo Spitze è stata schiodata. Infine l'ultima arrivata Fatina del Bosco si affianca a Ciao Mara (quest'ultimo tiro è stato chiodato già qualche anno fa ma non era presente sull'ultima guida pubblicata Oltrefinale#3) “chiudendo” così la parete del settore Principale.
Triora Bouldering – Settore Over Road
Si tratta di un settore posto al di sopra della strada provinciale, raggiungibile aggirando sulla sinistra il macigno dell'area pic nic e risalendo la pietraia seguendo la traccia di sentiero. É una zona ideale per l'inverno, periodo nel quale non si può frequentare l'area boulder nel fiume; il sole rimane fino alle 13 nelle giornate più corte. La roccia è il calare della falesia, ma sui passaggi proposti non risulta doloroso. Le basi sono comode, pianeggianti e con erba. Se non ricordo male, alcuni passaggi furono saliti da Matteo Pino; successivamente l'area è stata rivista in maniera sistematica  da me e da Federico Zucchi. Nella guida sono indicate le linee più logiche, ma sono possibili diverse combinazioni. Risalendo versante verso la falesia sono presenti numerosi massi, ma si sconsiglia di provarli (scomodi, roccia molto dolorosa..).
Monte Caggio Boulder
La guida ha avuto una lunga gestazione; iniziata nel 2013 il continuo pulire nuovi massi ne rallentava “la pubblicazione” così come la volontà di “sfornare” una guida il più completa possibile. Nel 2018 ho deciso di chiuderla con il materiale che avevo a disposizione; ecco quindi che alcuni settori vengono solo individuati ma non sono puliti (Settore Terra di Mezzo) ed altri sono puliti in parte ma non sono rappresentati in quanto in quel momento ero in mancanza delle foto dei massi (Settore Monte Bignone e Monte Caggio).
Negli ultimi due anni la frequentazione ha subito un rallentamento e quindi tutto il lavoro di pulizia  rischia di perdersi e sarebbe un vero peccato; ci sono linee veramente molto estetiche. Quindi è probabile che alcuni passaggi siano da rispazzolare un po'; vi consiglio di portarvi sempre una spazzola di ferro ed una più morbida. Ad aprire le danze in ottica boulder è stato sicuramente Bigi nei primi anni 2000 che con amici aveva pulito vari massi proprio sulla cima del Monte Caggio (corrisponde al Settore Monte Caggio) e nel settore Inversione di San Romolo dove potrete trovare Gorilla nella nebbia, uno dei passaggi più “storici” dell'area. Successivamente Federico Zucchi ha pulito l'80% dei passaggi presenti sulla guida e liberato il 95% degli stessi a partire da The beginning, il primo passaggio da lui spazzolato e liberato. Da segnalare linee molte estetiche come Triangolandia o T-Rex o ancora Cramento un higball liberato da Bigi, tutte al settore Termini di Perinaldo. Relativamente ai gradi proposti troverete alcuni gradi V0, ovvero passaggi fino al 5° (successivamente ho abbandonato questo tipo di gradazione indicando la difficoltà anche nei passaggi di 3° o 4° grado), poi troverete degli NL cioè Non Liberato e dei NP Non Provato, cioè delle linee che al momento erano state pulite ma non ancora provate. Per ogni settore ho indicato la data di ultimo aggiornamento, in questo modo nel momento in cui un settore viene aggiornato potrete stampare solo le pagine relative al settore in questione.
Epilogo abbastanza breve:
Come ho già detto spero vi siano utili, gradite e spero che vi rechiate a provare tutte le proposte, vie e boulder.
Rispettate SEMPRE i luoghi dove scalate, NON accendete fuochi, NON lasciate rifiuti e NON alterate la roccia; cosa potete e dovete fare? scalare e divertirvi!
Se avete suggerimenti, precisazioni o nuove informazioni da segnalare sono ben disposto a raccoglierle ed integrarle in nuovi aggiornamenti.
Dave