Associazione Ligure Arrampicata

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lunedì 30 giugno 2014

LORETO, CINGHIALE, BERGERIE, TANARELLO grande capo Augh!

Siamo sempre sullo sparso, come falesie e climber del Ponente.
Venerdì il rimarchevole risultato di questi giorni, con la prima salita di Augh 7c, al Boschetto di Loreto, per mano del suo chiodatore Bigi. Grande capo!
Sabato puntata nella falesia del Cinghiale di Finale per molti scalatori. La roccia è molto bella e "nuova", con vie interessanti (più di quel che indica la guida di Gallo!) e assai chiodate, a fittoni inox; necessari per alcuni tiri (più lunghi di quanto annunciato sulle guide, in realtà sui 30 metri) 17-18 rinvii. Tenete presente che la parete non è orientata a est ma a sud est e prende il sole fino a pomeriggio inoltrato, dunque non è consigliabile in momenti di gran caldo.
Nello stesso giorno i due Ale si sono applicati alla Bergerie, in ottime condizioni anche al sole, salendo il Giovane Manque de face 7b e il Forte Que le great roof 7a, più prove di altri "tironi" della falesia.
Domenica una parte dei climber si è lanciata nel grottone del Tanarello, quasi tutto in condizioni (ma non la tentata dal Giovane Variante Pasolini 7c, con una presa chiave bagnata) e "incredibile" miglior risultato per lo scrivente, che sta uscendo dal tunnel della frattura, e che ha salito decentemente Variante al 6c+, 6b+... Speriamo bene!
Il gruppo "fidanzati" (Sandra e Forte, Sonia e Luca) si è invece recato alla Ciusa di Albenga, dove ci sono vie per tutti, tra le quali da mettere in evidenza la bellissima Innominata 6c.
                                                Bigi chiude i conti con Augh 7c a Loreto
                                      Marco Privi sul difficile 6c+ del grotto del Cinghiale a Finale

domenica 29 giugno 2014

ANDONNO, CORNO STELLA = fuga dalla Liguria!

Brevissima parentesi piemontese: venerdì pomeriggio al destro ad Andonno. Parete in ombra al pomeriggio, completamente asciutta e temperature ok.
Sabato pomeriggio si decide all'ultimo con Mario e saliamo di corsa al Bozano. Nonostante il meteo un po' variabile scaliamo all'asciutto completando una via sulla Catena delle Guide (Aspettando Giusy). Alla sera al rifugio incontriamo Bigi, Nicola e Andrea di ritorno dalla Colbacco.
Un grazie a Marco "il gestore" per il materiale in prestito senza il quale non sarebbe stato possibile far più che monotiri vista l'improvvisata.
Da notare che le vie sul Corno della parte destra sono ancora bagnate, mentre qualche via a sinistra, sopra la cengia, sarebbe percorribile ma necessitano di ramponi per raggiungere con sicurezza la cengia mediana.

Condizioni parete e innevamento di sabato 28/6/14
Mario sulla via
Mario in sosta, ed io poggio la scarpetta sullo stesso sperone che mi tradirà in discesa incastrando la doppia e costringendoci ad una risalita per disgaggiare...


martedì 24 giugno 2014

CERISOLA, CORTE, PALAIS, LA TURBIE, FAMIGLIA Lucky Explorers

Gran mix anche in questi giorni per il report settimanale, che va parecchio indietro nel tempo...
Cominciamo in ordine cronologico con martedì scorso per una veloce puntata al caldo a Corte, dove Diego continua il suo momento favorevole, salendo "mr" Par condicio 7b e Frank torna a essere il solito guerriero realizzando, nella caldazza, Tera brigasca 7b+.
Proseguiamo con una "pomeridiana", mercoledì, al Palais, ancora proponibile a livello climatico (se si sopravvive all'avvicinamento), naturalmente all'ombra del pomeriggio. Ale Forte conquista When the music is over 7c, placca al limite sinistro della falesia.
Altra puntata serale, giovedì, alla Turbie, settore Gentil, per Andrea Bestagno e Luca. Andrea riesce su Merci Francis 6b.
Sabato nuova spedizione esplorativa, questa volta alla falesia "misteriosa", sino all'anno scorso, di Cerisola. Il gran lavoro di Danilo Bo permette di scalare su bella roccia da parete nord est, dunque biancastra, più di 50 tiri, ben chiodati, tutti di livello 7, tranne pochissime eccezioni, sia in su sia in giù... Condizioni molto buone, nonostante la nebbia, su questo murone all'ombra dal primissimo pomeriggio.
Considerate un 25 minuti in auto da Cisano e 10 a piedi per raggiungere la falesia.
Davide Bassopiemonte fa sua una classica della parete, la lunga Noko goes to Hollywood 7b, mentre Bigi si esibisce senza timore su Tutto il mondo te regarda 7a e riesce poi on sight su Roccia o riccia 7a, molto bello.
                                         Bigi osservato su Tutto il mondo te regarda 7a
                                                Ancora Bigi on sight su Roccia o riccia 7a
                                      Davide sopra il bucone di Noko goes to Hollywood 7b

Nello stesso giorno, alcuni "alani" si sono recati alla Famiglia, trovandola purtroppo ancora assai polverosa. Marco Privi ha anche salito un 7a, ma non si ricorda quale...

lunedì 16 giugno 2014

ROCCA DEGLI UCCELLI, CONTES i giochi nuovi e quelli chiusi...

Migrazione finalese sabato scorso per un bel gruppetto di Ponentini, destinazione (fuorilegge Lipu?) Rocca degli Uccelli, nuovo settore, di Renato Delfino, perfetto chiodatore e scopritore doc.
Chiedendo scusa di essere entrati, leggermente prima del consentito, nella loro falesia, e nonostante la caldazza mica da ridere, alcuni bei risultati e, per tutti, una roccia nuova a Finale: non capita spesso!
Roberto Riva sale bellamente i due 6b di Miretta (very very nice) e Zettu (roccia fraaaagile!). Marco Privi si aggiudica il 7a di 58, salita naturalmente pure da Bigi flash e dai due Ale, on sight per il Forte e flash per il Giovane. Anche la bellissima linea di Uccelloni (7a+ hard) è stata appannaggio di quest'ultimo, dopo aver teleguidato il Forte nel suo ottimo flash.
Domenica teorico tempo infame, risoltosi poi in una leggera pioggia serale, ma pochi si son mossi.
Tra questi Bigi e Marchetti in quel di Contes. Qui il nostro "barbetta" ha colpito duramente la falesia, salendo l'ultimo 7 che gli mancava, Sciatique... 7b+, "mr" s'il vous plait!
E adesso, pover'uomo?
Roberto Riva cattivissimo, come sempre, su Miretta 6b: fessura superbella!
Due scatti del Forte. In alto on sight su 58 7a, in basso flasheggia la magnifica Uccelloni 7a+ harduo

martedì 10 giugno 2014

ORMEA, PALAIS, TANARELLO Summertime

E' scoppiato il caldo, detto caldone, e i baldi Ponentini l'han sfuggito (in parte) emigrando in quota (relativa)...
Cominciamo dunque con la prima location di migrazione, il Canyon di Ormea, dove ci siam ritrovati con Randons e Marta, provenienti da Torino. Si stava molto bene fra i torrioni di quarzite, almeno fino all'arrivo del sole a metà pomeriggio.
Provati molti tiri, riusciti pochi, però bella scalata atletica per tutti... Il Giovane comunque riesce sullo "scaldo" (per lui) di State buoni se potete, versione 7a.
Nello stesso giorno Ale Forte e Luca Fanciulli, a dispetto della calura, salgono al Palais e riescono pure a scalar bene, arrivata l'ombra. Doppietta per entrambi che risolvono senza cordone Domaine public 7a (pare che, partendo da un cumulo di sassi, il grado non cambi) e Erotica 7b.
Domenica altra classica destinazione: il Grottone del Tanarello. Temperatura perfetta, da t shirt, e quasi tutto in condizioni eccetto la zona sovrastante Impatto imminente.
Siamo in tanti a provar bei tiri (e complessivamente una trentina di scalatori!) e il motivetto dominante è sempre quello: tentar non nuoce...
Luca e Roberto Riva ce la fanno su Ancora 48 ore 6b, mentre il Giovane, come il giorno prima, si limita a Mandingo, versione 7a.
 Al Canyon: Mirko (local) su Ciucia ciue 7b, Bigi su Gatto Silvestro 6b, Marta blocca su Baban 6b
 Ancora Marta su Baban 6b, atletica, corta e bella, cioè un tipico esempio del local style
 Ale Giovane start su State buoni... Il piede a sinistra evidenzia il 7a (sì, sì)
 Salvataggio di local su Super Cane da parte del provvidenziale Randons!
 Io me ardisco vergognosamente un 6b al Tanarello da primo: 3 resting su 4 punti in tutto!
 La "Beppa" sta guarendo: eccola in versione slim. Beh... quasi!

giovedì 5 giugno 2014

VERDON "Inps" alla riscossa!

Seconda edizione del raduno annuale in Verdon (vedi post 2013) per i "vecchietti" di Mondovì più membro onorario (io me medesimo). Tutti verso la pensione - si fa per dire dati i tempi attuali -, noi quattro ci siamo ritrovati nel regno del più bel calcare, con l'aggiunta di due baldi giuinass, neanche cinquantenni, uno anche guida (vera)!
Dato il tempo instabile e la mia gamba pure, raggiungo i nostri a La Palud per la cena di sabato, nel locale che ci vede assalire da soli trent'anni il buffet degli antipasti. I nostri cinque sono già riusciti a salire, un po' all'umido, una via recentissima. Domani farà bello, mentre oggi pomeriggio la pioggia ci ha dato di brutto e le vie nel canyon ci paiono in prospettiva poco allettanti. Domenica dunque ci spostiamo verso il lago e saliamo una very nice via di cinque tiri fuori canyon, di roccia ottima e nuova, Le don de l'aigle, 6a+ massimo (magari 6b...) e obbligatorio (meglio non cadere in un punto!). Arriviamo in una vera piccola vetta, con super vista sul lago, da cui ci si cala con comode doppie. La mia cordata (Gp ed io) si autonomina sul momento "Les Invalides": 3 gambe e nove dita in terra di Provenza!
Dopo aver apprezzato il nuovo snack bar sulla piazza della Palud, con gentilissimi conduttori, ottimo anche per una cenetta veloce, me ne torno distrutto alla tenda, in quel campeggio Bourbon, storico e forse coi più bei salici che si possano trovare, perfetti per la siesta.
Lunedì sveglia all'alba e approccio antico (due auto e pedibus calcantibus) lungo i tunnel per raggiungere la partenza di Pour une poignée de gros lard, in teoria max 6b, ma che - dato l'unto del passo chiave - si può ritenere oggi di 6c. Noi due, buoni ultimi, ce la caviamo in qualche modo, abbastanza degno di antichi habitué. La mia guida (abusiva) mi tiene bene e mi permette di stirassarmi solo su due spit per sette tiri circa. Eureka!
Dopo la sosta obbligatoria per lo snack in piazza, pollo, panini, birre e dolcetti, si riparte per mare e monti, le nostre due destinazioni di residenza. A la prochaine!
Qui di seguito le molto belle foto di Gipi vi danno un'idea del sempre superbo luogo francese, magico per noi nostalgici...
Io me "invalide", una volta tanto ritratto, con faccia brutta per un passo di 6a+ su Le don...
Massimo verso la fine della sua via al nostro fianco: roccia da urlo!
Andrea negli ultimi metri, su uno spigoletto fessurato (dove si sale...)
Il gruppo al completo al bar della piazza: in piedi (come è giusto) i giuinass Massimo e Diego; seduti Gnotèn, Andrea, io con bastone, Gp
Andrea e Gnotèn osservano le vie dall'alto
                                                                    Senza parole...







LA TURBIE, CORTE prima del caldone...

Weekend lungo e scalate sparpagliate, nonché report in ritardo questa settimana.
Le falesie classiche stanno per essere colpite dal gran caldo, pare in arrivo dal prossimo fine settimana.
Cominciamo con La Turbie e col Giovane che ha chiuso i conti lunedì con la corta ma cattiva Hypnose 7c, i cui appigli chiave non erano stati - per fortuna - strappati sabato da un visitor di Sondrio, Nicola, che l'aveva flashata nel più puro stile superpower frontale...
Passiamo a Corte dove lo stesso giorno Diego libera L'artiglio del diavolo 7b+, mentre mercoledì Federico ha ragione de U balu da agureta 7a/b, bellissimo tiro. Fede e Ale Forte hanno provato poi l'unico tiro non liberato di Corte, Rol il mistero. Gran passo boulder da risolvere e poi continuità sul 7b+, per un tiro di livello 8, probabilmente da risolvere col prossimo autunno e il suo fresco...
Il Giovane prima del tratto chiave di Hypnose, 7c, settore Big Ben