Associazione Ligure Arrampicata

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martedì 23 dicembre 2014

LORETO, CASTILLON Forton in azion

Notizie brevi, anzi brevissime dalle falesie della costa, però significative.
Protagonista il solo Forte, che sta finendo l'anno in... forza, pessima battuta ma siam di notte, son stanco e con poca fantasia. Perdonate lo scriba, pure incavolato per mancanza di neve e gamba (ex fratturata) difettosa, che lo obbliga a non surfare: da non credere!
Dopo queste divagazioni personali per - come si dice - allungare il compitino, eccoci alla new di oggi lunedì, giornata in cui il citato Forte ha portato a casa la sua seconda prima rp sul muro di riferimento per la difficoltà locale: Loreto, settore Strada, pepperepè...
Questa volta tocca alla da lui stesso chiodata Cristalli d'alogenuro d'argento, super roccia e via molto bella, valutata 7c+, non dei più duri (Ale dixit).
Il nostro, la settimana scorsa, aveva anche salito in quel di Castillon la poco simpatica (lo dico io) L'Ov 7c.
In attesa delle ultime notizie 2014, un buon Natale a tutti!
                                      Ale in uno dei primi tentativi, autunnali, su Cristalli...

martedì 9 dicembre 2014

MONTE CUCCO, GALERA, TOIRANO tempo da galera...

Eccomi al primo report dalla Valle, dietro dettagliate info del prode Giovane sempre all'opera!
Sabato a Finale, Monte Cucco, sotto l'acqua, Giovane e Fanciulli.
Il Giovane ha la meglio comunque su Il mare di Beslan 7b, in mezzo alla classica confusione generale da pioggia...
Domenica bella giornata invece alla Galera di Albenga, settore sempre asciutto anche dopo grandi piogge.
Lucien riesce su Al-Hayer 7a super soft (reale 6c/6c+) che sfugge per poco a Luca (dacci Pedalino che ci sei vicino!), mentre il Giovane acchiappa la rotpunkt di Yatala 7b molto serio, di boulder, grazie al metodo particolare scovato dal Forte!
Lunedì puntata all'Antro degli Spettri e al Giardino del Re a Toirano. I due Ale, più Fanciulli, hanno la meglio su Testa di babbuino, bel 7a su buona roccia, mentre Lucien riesce on sight su Monospace 6b very hard: bravo!
I tiri duri sono su roccia abbastanza scadente, anche se alcuni propongono dei movimenti interessanti, pur rimanendo spesso umidi o bagnati dopo le piogge.
                Tre scatti del Forte mentre tenta Black Dolphin 8a alla Galera
                                              ...e due del Giovane su Yatala 7b

mercoledì 3 dicembre 2014

LA TURBIE fra le gocce...

Micro news questa settimana, pure in ritardo!
Il tempo è stato terribile anche qui da noi e ci ha lasciato scalare fuori solo sabato e in questi ultimi giorni.
Meta d'obbligo la bellissima barra della Loubière a La Turbie, dove tutto si asciuga immediatamente dopo le piogge.
Sabato condizioni discrete (aiutate da un tempo nuvoloso e freddino) e in tanti allora sul compatto calcare francese, ma quasi tutti su vie semplici (si fa per dire...), eccetto i due Ale.
Il Forte è venuto a capo in "finta giornata" (l'aveva provata una volta tempo fa) della molto esigente Pacha Fou, un 7c storico di dita (assai).
Oggi mercoledì altro bel risultato di Frank, nonostante le condizioni fossero mediocri (calduccio). Il nostro si è tolto bellamente dal terzo (e chiave) metro di Tete au carré 7a+, in una giornata di gran divertimento sui tanti e bellissimi 6b della falesia, per me gli ultimi del 2014 (anche se la neve non c'è ancora, sigh!).
Ale Forte tiene duro (quarto giro) e si aggiudica Pacha Fou 7c

martedì 25 novembre 2014

LORETO, ALCATRAZ, PALAIS, SABEN, LA TURBIE Gianni, Ponzio e le velutine

Un po' in giro dappertutto i nostri Ponentini in questo fine settimana, prolungato per alcuni...
Cominciamo da sabato, dove finalmente han compiuto l'opera Luca e lo scriba, cioè han terminato e salito Qui e ora al settore Strada di Loreto. Risultato: una bella via nuova non oltre il 6, è vero proposta un po' fuori tempo massimo, perché attualmente si sta umidini e freddini in loco, ma in belle giornate le ore centrali sono ancora proponibili. La via ha due soste, una dopo la prima parte di stimato 6a+ (più o meno, circa, forse...) e un'altra 4 fittoni più in alto, che la portano al grado 6c (come parentesi precedente).
Sempre sabato, ma ad Alcatraz, che è in piena stagione, si è illustrato soprattutto il prode Gianni che ha afferrato e non mollato le presine di Velcro humain 7a, e pure il solito Forte, che ha vinto il boulder di Mort de points 7b+ (versione lunga).
Domenica invece Giovane, Davide e Randons sono saliti al Palais, anch'esso in stagione ma con canne bagnate. Qui bel risultato per Randons, che lottando a la muerte porta a casa Erotica 7b. 
Assolutamente da segnalare purtroppo un grande nido di calabroni, probabilmente le temibili vespe velutine, che rappresentano un pericolo per i climber (e una minaccia mortale per le api), situato sul tettino di Ciao Dam's, la prima via che si incontra arrivati in falesia. Da sconsigliare la scalata almeno sino al Lou Pitchoun (esclusa).
Nello stesso giorno io mi sono recato in Piemonte, nelle fattispecie al Saben, vicino ad Andonno, accompagnato dai miei amici monregalesi Gipi e Andrea, per un piccolo raduno autunnale del "trio" Inps...
La bella falesia (dal complesso e lungo accesso) ci ha lasciato scalare per bene, nonostante la bassa temperatura, sul bellissimo calcare praticamente nuovo. Bei tiri non troppo duri ma "seri" e di difficile lettura, divertenti "ciacole" sui tempi passati, una birra con panino in un bar ruspante di Borgo. Una bella giornata: grazie agli Inps che non mollano!
Per finire la (mia) stagione: lunedì ancora a La Turbie, settore Périphérique.
Condizioni "urende": bagnato, umido e frio! Con una grinta che non mi sarei aspettato, sono riuscito lo stesso a clippare la catena della prima e bella parte (7a) della storica via che dà il nome al settore, ripromettendomi di risalirla in primavera, in condizioni "umane"!
Anche quest'anno vi saluto (perché vado in Valle a riprendere le mie amate tavole) e anche non, dato che pare debba elaborare comunque i testi (e speriamo le foto...) che mi giungeranno dalla Liguria: ma già ora me ne lavo le mani. Ciao!
                        Saben all'ombra a novembre, ma il sole tra poco arriverà per salvarci.
                                     I due monregalois si preparano per la lotta sull'Alpe...
                                    Apre le danze Andrea su Pesi massimi 6a, su super roccia
    Gipi, sempre elegante, volteggia, fin che può, su Nonzo, teorico 6a+ (e reale 6b+...)
                                   Questo è il limite della falesia, più a sinistra non si va!
                                    Ancora Gipi, qui sulla stramba ma bella Odissea 6b
Per finire io me, ritratto da Gipi, mentre assicuro e parlo... come al solito!








lunedì 17 novembre 2014

LA TURBIE, PEILLON acqua ovunque... quasi ovunque!

Ben poco da segnalare in questa settimana tragica, dal punto di vista meteo, sia chiaro!
Dunque con grande, grandissima parte delle falesie nostrane bagnate per il weekend, risorgono le "antiche", un po' abbandonate (anche per non prendersi troppe bastonate: nota critica e autocritica): La Turbie e Peillon.
Ed è qui che i nostri due gruppi di scalatori sempre in azione (a livelli diversi) si son recati domenica, dopo una giornata di sabato diremmo assai umida...
Condizioni perfette per entrambe le pareti (Loubière e Chez Pierrot), temperatura altrettanto.
Gli Ale (Peillon) si son gettati a tentare la severa Foupouda 7c, il gruppo "alano" vie sparse qui e là, mentre i tranquilli Luca e me medesimo, malaticcio, più Bigi, ancora in "sciopero", Marchetti, Roberto e nuovi adepti, han trovato di che divertirsi sulle sempre splendide (anche se spesso untine e untone) vie facili del settore più invernale de La Turbie.

Blek Macigno Marchetti dialoga con Bigi, in un momento di scalata super relax all'affollata e domenicale Loubière: anche questo è arrampicare!

lunedì 10 novembre 2014

ALCATRAZ, LA TURBIE, CASTILLON dal caldon all'umidon...

Stavolta cambiamo falesie, spinti da un clima più autunnale del solito...
Sabato ad Alcatraz, in buone condizioni tranne poche vie, una dozzina di "alani" hanno provato tiri su tiri, e campione di giornata è risultato senza ombra di dubbio U Presidente Roby, che ha flashato ben tre vie: Grenouille, Vélcro humain (trééés petits 7a) e Le mur c'est dur 6c+. Altri buoni risultati per Lucien, che ha realizzato Grenouille (salita anche da Fanciulli, che ha salito pure Joda, trééés...) e Andre, vittorioso su 8a pour les nuls (trééés...). Il Forte non si è impegnato troppo, ma non si è lasciato sfuggire una delle più belle vie della falesia, La technique de l'homme ivre 7a+.
Nello stesso pomeriggio visita lampo di Randons, Davide e Giovane al settore Phériphérique de La Turbie, dove il solo Giovane è riuscito sulla bella combinazione chiamata Rigolo Ouest 7b (molto soft, piuttosto 7a+).
Domenica giornata di clima abbastanza orrendo, piovoso, umido e pure freddo, che non ha scoraggiato alcuni dal recarsi a Castillon, ben bagnata e con pochi tiri possibili.
Nonostante ciò, e girando a basso regime, i motori potenti di Randons e Giovane hanno permesso ai due di aggiudicarsi due tiri non banali come Burning Road 7a (Randons) e Pandemonium 7a+ (Giovane), mentre Davide, Lucien ed io abbiamo arrancato in qualche modo. Ma la ciliegina sulla torta della giornatina fortunata è arrivata alla sera, leggi le 17, quando, arrivati alla Jeep di Lucien, l'abbiamo trovata senza batteria! Naturalmente pioveva e stava per far buio... Dopo prove di avvio in discesa al buio totale, ci siamo dovuti lanciare in telefonate disperate agli amici con grossi mezzi e batterie, e per fortuna Luca è venuto col suo pick up in nostro soccorso, dopo una bella oretta nell'umido più umido, belli bagnati... Partenza coi cavi alla fine e ancora adesso un grazie al nostro salvatore!


 Randons insegue (sembra) Davide (su Pandemonium) a Castillon...
 ... e poi lo supera, salendo in "ottime condizioni" Burning Road 7a
I fari del salvatore Luca appaiono visti dai vetri, appena "umidicci", della Jeep bloccata di Lucio
E questo è mio padre che oggi ha compiuto novant'anni. Apparentemente non c'entra nulla, ma se sono qui a scrivere è per merito suo!


lunedì 3 novembre 2014

CORTE, LORETO news e visitor di livello

E ancora una volta parliamo di Corte e Loreto, un po' noiosi d'accordo, ma è il momento buono per queste due falesie, in ottime condizioni.
Poi ci sono di mezzo io, nel senso che, preso da furia chiodatoria e/o creativa, ho - assieme a Luca - creato altre due nuove vie.
Cominciamo da giovedì dove, dall'alba al tramonto (più o meno) ho lavorato per mettere insieme la linea di Le Petit Prince, una delle Linee di Corte (bum!), sui 35 metri diritti e strapicchevoli, a fianco della superba L'artiglio del diavolo.
Venerdì invece Luca ed io abbiamo aperto il cantiere di Qui e ora - finalmente una via "facile"! - a fianco di Silenzi, in quel di Loreto, interrotto per e con il buio...
Sabato poi è piombato in zona Corte, con compagni e compagne, Diego La Porta, climber e allenatore torinese di grandi atleti/e della roccia, che ha apprezzato assai il luogo e si è portato a casa on sight la sempre bellissima Linea di confine 7b, mentre il Giovane, da collezionista, ha pensato bene di salire una delle "peggio" vie di Corte: Il nido del corvo 7a+.
Domenica, chiamato da Diego, è giunto sulla Strada di Loreto il fortissimo Alberto Gotta da Bra, figlio d'arte, che pure isso è rimasto contentissimo delle nostre vie, ed ha salito in stile magistrale on sight Ombre rosse 7c, mentre per l'8a di Trapelin gli ci son voluti ben due giri di dieci minuti, il secondo - per dare qualche chance alla povera via - praticamente al buio...
Nel contempo Luca ed io abbiamo continuato i lavori su Qui e ora, che ben presto sarà agibile (certo, almeno qualche tempo dopo le alluvioni previste nei prossimi giorni, che la laveranno per bene), mentre Lucien ha ripetuto la cortissima ma cattiva Ardit di Mario, 6c+ di... dita!
 Alberto Gotta dopo il lancio e stritolamento della presa chiave di Ombre rosse 7c, on sight
 Primo giro di Alberto su Trapelin 8a, ohibò persino di giorno...
 Tre in azione: Alberto prova Orgasmodromo, Diego Colucci Danza del sole, io chiodo Qui e ora
 Primi fittoni di Qui e ora per Luca, venerdì sera. Ancora si vede bene, ma per poco...
Lucien, versione gggiovane, assicurato da Luca su Ardit, 6c+ di super roccia!

martedì 28 ottobre 2014

CORTE L'anello a una faccia...

Novità solo per Corte, diventata in condizioni ideali da pochi giorni.
Venerdì scorso prima salita della very nice Moebius, per mano di Ale Forte.
La valutazione, penso corretta per averla provata in tanti (anch'io) e per confronti con altre vie del luogo, è 7a+/7b, come dovrebbe essere valutata anche la vicina Riti magici, pur di altro stile.
Nel corso del weekend la via è stata corteggiata e salita pure da Luca Fanciulli, Federico e dal Giovane. Questi ultimi due hanno anche salito le più impegnative (7b veri) e bellissime Linea di confine (Giovane) e Injam (Fede), quest'ultima data "+",  e che potrebbe esserlo solo se si è dei polli e non ci si riposa ottimamente a sinistra prima del passaggio finale: questa settimana non ce n'è per nessuno!
Eravamo in diversi in effetti, scalatori e scalatori in sciopero, a Corte, anche per festeggiare con ottima cena ad Agaggio i compleanni di "Blek Macigno" Marchetti e di Davide, che si è regalato Lo sciamano 6c+ (finalmente in versione originale, sullo spigoletto) e soprattutto la breve e cattiva Floribunda 7a!
                                                Il Forte su Moebius, new entry di Corte
                                    Il Giovane sulla superba Linea di confine 7b, solido


lunedì 20 ottobre 2014

ERBORISTERIA, CORTE, SAINT CEZAIRE The Lion is back!

La più importante novità della settimana è di gran lunga, mercoledì, il ritorno sull'alto livello (locale) del "vecchio" Frank, un sessantenne come vorrebbero essere tutti, ma ben pochi sono!
U Frenke si è aggiudicato la continua Lavanda 7c+ alla Erbo Alta di Albenga, un gran bel tiro esigente e strapicchevole assai, di oltre trenta metri. Bravo Franco, dopo tante vicissitudini personali e familiari, ora ti applicherai di nuovo alle più difficili vie locali.
Sabato invece quasi tutti gli "alani" si son recati a Corte, complice anche il compleanno di Bigi da festeggiare (e festeggiato) a Molini, come si deve!
Gli Ale hanno chiodato un nuovo tiro difficile assai tra la Gallina bianca e il Gallo nero, breve ma su roccia magnifica. Adesso diverrà il cantiere per l'inverno...
Io nel weekend ho invece ultimato il nuovo tiro (suggerito dagli Ale) che parte come Moto perpetuo, quindi si stacca a sinistra, per poi uscire in comune. Bella lunghezza atletica e tecnica nello stesso tempo, battezzata Moebius.
Domenica mattina il Forte ha ripetuto, sempre a Corte, la very interesting Tik 7b+, mentre Davide e Blek Macigno Marchetti hanno lavorato sulla (bella) versione originale dello Sciamano, quasi mai ripetuta (piccola nota polemica...).
Due giorni troppo caldi e umidi, col top dello "slappo" sabato...
Per finire, oggi lunedì puntata per Frank ed io al settore "Royaume du sept" di Saint Cézaire. Nonostante il caldo esagerato esageratissimo, Frank ha salito on sight la ingaggiosa assai La petite écaille, data - pare - 7a, ma in realta di minimo 7a+ e riservata a cuori sereni...
Stop.
 Uno scatto del grande Frank, The Lion, su Lavanda 7c+ alla Erbo Alta
Ale Forte al (pesante) trapano per la nuova via di Corte, breve e cattiva!
"Alani" ovunque nel settore principale di Corte, al caldo caldo...
Frank osserva il muro sinistro del settore Royaume du sept di Saint Cézaire


martedì 14 ottobre 2014

SARDEGNA l'Iglesiente e le pecore silenziose...

Son tornati!
Dodici fortunati climberi ponentini domenica mattina sono sbarcati a Genova, dopo aver passato una settimana in quel dell'Iglesiente, sud ovest della Sardegna.
I nostri hanno beneficiato di una settimana di tipo estivo, con punte, in alcuni giorni, di oltre 40° nelle ore centrali quando soffiava lo scirocco. Un po' troppo per scalare, a dire il vero, ma ottime condizioni da spiaggia: il mare è immobile e trasparente quando tira questo vento (garantito da un ex local per quasi dieci anni...).
Sistemazione ottima in una villetta con dependance, con spazio per il barbecue, a Gonnesa, buona location di appoggio per tutti i settori dell'Iglesiente.
Sono stati visitati molti siti, accomunati tutti da una scalata esigente, dove riuscire a vista è difficile, e da una chiodatura ottima in generale (molti siti totalmente a fittoni inox) ma non ravvicinatissima. La Scalata insomma!
Eccoci a un breve riassunto, con le realizzazioni più difficili, quasi tutte del Giovane, unica star della spedizione (vince facile...).
Gli imperiesi si sono recati dunque al Castello dell'Iride (Masua), dove naturalmente è stata notata la qualità incredibile della roccia e dei tiri (Supergulp per citarne uno) ed è stata salita dal nostro on sight Ci vuole un'altra vita 7a. Vicino a casa, visita poi al Monte Onixeddu (vie mie!), dove Ale ha superato la continua Buongiorno sono Nicco 7a e Andre ha flashato la complessa Dafne nel paese del vento 6b+. Quindi ottimistica visita al pomeriggio tardo a Punta Pilocca (sbaglio strada e altro... con arrivo in falesia verso il tramonto!) e il suo incredibile anfiteatro. Proseguiamo poi con Arrampicantro e Baila con Daphne serale (per due separatisti) e arriviamo alla Cuenca del Cabron. Le canne e i muri del grottino sono state apprezzate, meno la chiodatura, pare fatta da me ben in forma, secondo il parere dei più... Ale ha scavalcato il tetto della very bella Por el suelo 7a, pur non conoscendo "la vraie méthode", dato che io non c'ero... Non sono mancate la salite della particolarissima El cocodrilo 6b+ (Andre flash). Ultima falesia visitata, per due giorni, la stupenda creazione del mio amico Bruno Fonnesu: Istentales. Una falesia di roccia eccellente, senza avvicinamento, con vie per tutti, chiodate benissimo, a poco più di dieci minuti dalla idilliaca caletta di Cala Domestica: il top! Qui sono stati saliti tutti i tiri, tra i quali spiccano la superba Sardigna 6c, uno dei più belli dell'isola (almeno), salita da Davide, Roby Puglia e U Presidente, Unda niedda 6b+ flashata dal solito Andre, e tre dei quattro "7" della zona, saliti dal Giovane. Da citare almeno la via che dà il nome al settore, un 7a veramente strabello, più di trenta metri di scalata, tutti interessanti.
Unico neo del momento: le vespe, onnipresenti, che hanno anche punto alcuni partecipanti.
Qui di seguito il reportage del viaggio realizzato da Davide e da U Presidente, con problemi tecnici, per cui dovrete a volte ruotare lo schermo!
Per finire, un'antica sequenza (2007) del miglior scalatore mondiale di Por el suelo (io!), ritratto da Olivier Broussouloux.

La villetta di Gonnnesa, con dependance, dove hanno riposato i nostri eroi...
La costa di Nebida vista dalla falesia di Masua
Cala Domestica: mare mosso e torbido....
Qui lo vedete meglio... veramente improponibile!
Il gruppone al mare di Domestica: vita dura!
Qui i martiri di ponente si dedicano al barbecue...
U Presidente scala in orizzontale a Masua: ruotate il telefono!
Andre a Istentales, verso giusto!
Cristina, pure lei in equilibrio...
Davide su Sardigna, il più bel 6c della Sardegna. Foto da ruotare!
Pure questa di Gianni a Istentales....
E anche questa di Roby Riva sulla stessa falesia!
Diagonale invece il ritratto di Angelo!
Più fortunato il Giovane, qui diritto su Istella lughente 7a+ di Istentales


Qui sotto, io partecipo 7 anni fa... alla scalata locale!
E mo' tocca a voi flasharlo con nonchalance... Foto Olivier Broussouloux, giugno 2007