Associazione Ligure Arrampicata

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domenica 29 dicembre 2013

ALCATRAZ colante

Dopo le piogge intense poche realizzazioni possibili di livello in giro nel ponente. Sicchè io Mario e Frank, mentre gli amici vagavano per La Turbie alla ricerca di settori praticabili, si è optato per Alcatraz dove si sono rivelati fattibili solo pochi 7 per il resto bueno per farsi la doccia sotto i tetti... Tra una canna bagnata e l'altra si è fatto un po' di volume facendo cadere gli unici "potabili": Frequence Mamouth 7a, Lopette Brownie 7a+ e Philosophie antiartiste 7a+... Comunque asciuga rapido e sicuro lunedì e martedì che danno bello si troveranno buone condizioni.

sabato 28 dicembre 2013

LORETO, LA TURBIE, GALERA vai di mille urli

Il report del Giovane riparte dal weekend scorso, in cui il Forte e Fede sono venuti a capo della Guerra del fuoco 7b+ poco gettonato di Loreto, mentre il Giovane metteva la corda sulla catena intermedia di Beyrouth Ouest 7b della Turbie.
Passiamo al 27, ma spostiamoci di qualche metro solamente, perché non è certo distante da quest'ultima via che corre Rigolo, sempre 7b, e sempre salita dal Giovane.
Oggi 28 visita alla Galera di Albenga sotto nuvole e con pioggerellina.
Marco Privi si porta a casa in due giri Al-Hayer 7a, come fa Luca Fanciulli su Spielberg 7a+.
Il Giovane imita Luca, ma riesce pure a far lo stesso su Port Arthur 7c+ boulderosissimo, come dice il nostro "aiutato da mille urli e dal Signore Iddio che mi ha sempre fatto centrare la presa giusta dopo numerosi lanci... Che gioia!".
 Tramontissimo al settore Pheripherique, La Turbie

Su Rigolo 7b, stesso settore, stesso tramonto

martedì 24 dicembre 2013

2014 e bi lancio (magari!) 2013

Uela, siamo a fine anno!
Che dire della stagione? Io direi non male e con (per fortuna) non pochi climberi "estremi ponenti" comparsi su queste pagine, che hanno la piccola presunzione di porre in risalto falesie, pareti, condizioni e performance di ognuno, ciascun come puote, per dirla con eleganza.
Allora mi lancio in un disordinato augurio ai protagonisti per il 2014, e chi viene dimenticato non mi uccida, grasssie...
Ale Forte: che migliori sui boulder e
Ale Giovane: che migliori in resistenza
Gli Ali insieme: che si decidano a scorticarsi su qualche 8a: che c...o aspettano???
"Alpini" del Bozano (Luca, Marco e Luca, Sergio e Andrea, Enrico e Simone, Marco il magnifico Gestore): che ci si riveda almeno sullo strepitoso gneiss del Corno, per altre opere di bene...
Angelo: che salga quatto quatto tra le zampe del Mammouth: tranqui, ci passi, ci passi...
Andre e Grace: che non smettano di destreggiarsi tra le succulente bracioline et alia, però Andre non le può più mangiare. La soluzione è gettare via il telefono... Oppure salire di grado: dilemma irrisolvibile!
Andre Randons: che non pronunci più la terribile frase: "Non vengo a scalare perché mi alleno".
Bigi: che rincorra i giovani senza deprimersi, semmai ci si stimola a vicenda. E in primavera arrivo io... se non mi faccio male! E non dimenticare le sigarette per Rocco...
Davide e Luca: che la plastica intelligente porti al risultato sorprendente...
Davide Bassopiemonte e Elisa: che Davide si lanci sugli 8 senza pietà (almeno ci vergogniamo meno del nostro livello) e che (Elisa) la via che non dico dell'Erbo abbia pietà di lei (e di Davide)!
Diego: che apra un nuovo studio da commercialista, rigorosamente aperto pochi giorni alla settimana...
Fede: che faccia l'ottimo grado cordatilo e crashato: miii, se non ci riesce lui!!!
Frank: che esca del tutto dalle grinfie della malattia "infuocata" e che dia fuoco lui alle vie! (questa me la paghi bene...)
Gianni: che trovi altre vie dove esprimersi come ha già dimostrato di saper fare! (anche questa almeno una birretta, eh?)
Giovanni Boulder: che mi faccia finalmente cambiare il suo "cognome plastico", scalando come si deve pure in esterno.
Inps Mondovì: che vecchi lo si diventa solo se ci si arrende dentro... Però un po' di attack per le spalle potrebbe aiutare, eh Gnotin?
Lucien: che non pronunci mai più: "Tieni" con suono cavernoso...
Marco Privi: che finisca finalmente la sua immane scorta di tè che lo obbliga a tornare a casa sempre alle 17 in punto...
Marc, Roby Riva, Roby Puglia: che culo potersi migliorare così tanto. Daghe!
Sandra: che i pendii oltre la verticale le siano benigni, per fare (oooop) il salto di qualità!
Io me per finire: che il dio dell'extremecarving mi illumini un giorno (vicino) e che le ore sul trave mi riportino sugli appigli piiiiiccolini (per me, beninteso!). Amen

 A tutti un grande 2014!  
Qui sono al pericoloso lavoro a Pila, come vedete fotografato da un terrorista...









sabato 14 dicembre 2013

ALCATRAZ, CORTE, BRIGA miracoli d'inverno

Miracoli, dice il Giovane, sarebbero quelli accaduti oggi, sabato 14, nel quale il 7c+ di Manege en chantier ai Balcons di Briga ha lasciato passare sia lui sia il Forte. A me non sembrano gran miracoli, considerato l'impegno e la forza mica da ridere che hanno sviluppato in questi ultimi mesi i due Alessandri. Bel risultato in tandem! Sabato scorso, sempre di gran bel tempo, il Giovane aveva salito ad Alcatraz Gramonet 7b, mentre il "rinato" Luca Fanciulli si era rimesso del tutto in forma sugli appiglietti di Richoux where are you?, sempre 7b. Il giorno successivo era stata la volta del Forte a Corte, per la ripetizione di Erba buena 7b, con l'altrettanto risultato notevole per Roby Puglia su Boombastick 6c. Grandi promesse per questo inverno dunque, se continua a fare così bello e tiepido (si sentono le maledizioni in sottofondo del vostro servitore, che aspetta la neve in Valle...)

Piccolo aggiornamento: arrivo delle foto (notate la canna senza climber perché... si fa troppa fatica a fotografare in azione!) e arrivo oggi della neve per il vostro corrispondente (esiliato?) valdostano: evviva!!!

martedì 3 dicembre 2013

LA TURBIE - La Haine

Ieri toccata e fuga pomeridiana al settore La Haine con Alessandro attratto dall'idea di mettere le mani sul primo 7c+ francese. Condizioni buone con temperature in rialzo e sole intenso per fortuna un po' velato da nuvolaglia di passaggio. Oltre ad aver provato i movimenti del suddetto tiro storico e che dà il nome al settore, Ale per scaldarsi si è portato a casa senza tanti sforzi Biture Variant 7b+. Il settore era stato visitato anche dall'altrettanto forte ma un po' più giovane Ale nei giorni precedenti con i medesimi risultati e stesso bottino. Passando al settore Pheripherique, da segnalare la prima parte (7a) della via omonima salita dal Giovane, mentre Carlo Giuliberti in due giri si è portato a casa Mega Hom 8a. Tutte le vie in cattivo stato sono state riprese a resina: ottima novità! Che dire, La Turbie in questo periodo torna a essere gettonata, anche perché si scala fino a buio con gli ultimi raggi di sole a intiepidire le prese...

giovedì 28 novembre 2013

SOURCE, CORTE, ALCATRAZ più neve, Rosse e Nere

Cominciamo con domenica scorsa, dedicata alla Source di St. Jeannet, sotto il famoso Baou, ingiustamente "tralasciata" dalla maggioranza degli scalatori dell'estremo Ponente. In verità, tolte le vie più facili (troooppo patinate), si scala molto bene su calcare assai particolare, dal grigio a strati a quello superconcrezionato. come appunto quello di Confetti 7a, salita flash dal semiredivivo Frank, ancora un po' "zombato" ma sempre guerriero! Gli altri del gruppone occidentale si son presi giuste bastonate qui e là, solo il "Giovane" ha lanciato un po' di urletti salendo a vista Le grand mechant look 7a. Temperatura fredda al mattino (alberi che rompono in più punti) e buona in seguito. Lunedì i soliti lavoratori (delle rocce) si son dati da fare a Corte, dove io me grog mi son inventato un bel tiro, o perlomeno un bel nome: Cavalcando l'intercity. Trattasi di tutta la parte più difficile di Cavalcando il drago 6b+ e uscita (con traverso) su Il mago dell'intercity, per un probabile 7b. Peccato che forma e concentrazione non erano al rendez vous, ma ha preso giustamente la palla al balzo Diego, che se l'è portato a casa. Angelo invece non si è lasciato sfuggire un incontro con Lo sciamano 6c. Condizioni ottime e solo freddino. Per finire oggi il vostro servitore (in una supergiornata quasi tiepida) ha fatto il trainer a Alcatraz per il futuro (molto prossimo) sessantenne da 7, cioè ancora Angelo "6a". Siamo quasi dei Mammouth, e la via scelta non poteva che essere quella dedicata ai colossi scomparsi, un beau 7a, per dar il mio addio alla costa per qualche mese. Ora mi aspettano le mie adorate tavole (e l'allenamento per cercare di sopravvivere al livello dei local nel 2014...). Ciao ciao

Angelo al lavoro. Vita grama, cercando di non farsi pestare dai pelosi zamponi del Mammouth...
                    Io me all'ingresso dell'ufficio... alle Marbrées, con tanto di piccozza!
                 L'unica Rossa con cui sono stato (e sono) fidanzato. E non mi molla mai!
                                       Arrivederciadaprileduemilaquattordici


lunedì 18 novembre 2013

ALCATRAZ e GORBIO fumo, sesso, tappeti volanti e pollastre abbronzate...

Il titolo questa volta è un poco criptico, ma lo capirete continuando a leggere le poche righe che seguono...
Infatti non si segnalano che alcune vie impegnative salite sabato scorso, ottima giornata e ottime condizioni di secco, mentre domenica per gli "estremi" liguri c'era una giornata stramba di pioggerella (e alcuni - solo quattro per la precisione - sono emigrati a est).
Cominciamo con Gorbio dunque, dove gli Ale hanno salito entrambi la boulderosa Smoke on the water 7b, mentre il solo "Forte" ha salito al secondo giro la "discussa" (ed erotica?) A prendre ou à lecher 7c.
Spostiamoci poi ad Alcatraz. Qui Marco Privi si è distinto sulla lunga (di nome) Gramonet assis sur un tapis volant plein de caca boudin 7b, un tiro da non perdere, come è altrettanto consigliabile La compète brownie 7a, mix del basso di La compète des poulettes e dell'alto di Lopette brownie, salita dal vostro servitore, già un po' a gamba flessa (spiegazione la settimana prossima...). Finish
Foto di repertorio ma particolare. Ingrandite e guardate quanti ricconi sono alla rada del Principato... Come giustamente si dice: viviamo in bei posti!

lunedì 11 novembre 2013

BRIGA, BAUSU il ritorno del guerriero

E beh, sì, senz'altro se lo merita questo titolo il nostro Frank, il più combattivo (e forte) climber del nostro gruppo, che è stato bloccato per un intero mese dal temibile fuoco di S. Antonio (consigliate a questo punto le italiche cornette per tutti i lettori over 50...).
Ora è tornato sugli schermi, sabato per la precisione, con una puntatina a Briga, settore Chaberta, per quasi tutti (piccola polemica per una divisione del team, giusto al posteggio...).
Qui dunque Frank ha ripreso molto bene il contatto con la roccia, salendo flash la bella Only Time 7a e in qualche giro la strapiombante Le cirque du soleil 7a+, quest'ultima superata anche dai due Ale. Facciamo notare che questa via riceve la valutazione di 7b? sull'aggiornamento 2013 di Cuneoclimbing, ma senza dubbio non raggiunge questo grado.
Condizioni ottime in questa falesia, al sole sino al tardo pomeriggio; puristi astenersi perché qui e là, assieme a bellissimo calcare grigio, compaiono, come dire... buchi sovrannaturali!
Domenica invece gran gruppone ai vari settori del Bausu di Albenga, dove bisogna segnalare due novità per la superba zona della Fontana. Qui Roby e Mario hanno creato a fix Sidun direct, un nuovo start che fa diventare la via di 6b+ (30 m reali). La partenza originaria di Sidun (sempre salibile sul percorso classico, in obliquo) ora è l'inizio di un bel tiro nuovo, vario, chiamato Attenti a quei due 6b (30m reali pure issa).
La piccola falesia di Chaberta, Briga, super calcare, qui e là non di questo mondo...
U Frenk, convalescente, inizia il difficile di Only Time 7a, very bella via
Ancora lui in uscita dal crux di Le cirque du soleil 7a+. Strapicca, anche se non sembra...


lunedì 4 novembre 2013

ALCATRAZ, CONTES, BRIGA, LORETO i Santi dei climber son gentili


Ci devono essere di sicuro, anche se non ne conosco il nome... Infatti il 1° novembre, ad Alcatraz, Bigi ha salito il suo primo 7c, Velcro humain (lunga), entrando finalmente nel giro degli scalatori di questo grado: meglio tardi che mai, e non è che l'inizio! La stessa via è stata poi salita flash, mettendo i rinvii (mr per i local), da Davide bassopiemonte: bravo bravo pure lui nel suo primo percorso in questo stile.
Per completare la giornata fortunata, pure il primo 7a per il giovane Davide local: Les points de Grenouille. E ancora Sandra con le salite di Oh Capitaine e The Artist, 6b entrambi. Per finire, Ale "Giovane" ha avuto ragione di Richoux, where are you? 7b molto bello assai. Ma mettiamoci  pure due petits 7a, per il vostro servitore, giusto per chiudere la giornata benvoluta dagli dei...
Il giorno dopo, i vecchiardi sono andati a Contes, non lontano da Nizza, per cambiare un po' e scalare su arenaria. D'accordo, in gran parte è scavata, ma in modo geniale e le vie sono tutte belle e atletiche, con condizioni al momento perfette. Dovreste trovare le info sui motori di ricerca sotto "Topo falaise de Contes" (info più dettagliate in seguito). Qui in azione dunque Elisa e Davide bassopiemonte, più Bigi, Piero Palmero ed io. Bei risultati per Davide che si porta a casa in due giri Sciatique sur la sellete 7b+, io me grog che salgo a urletti Oh! Dis c'est vertical 7a+ e Piero, che dopo dieci anni di stop, sale on sight La pesanteur et la grace 6c+.
Lo stesso giorno, altri climber del gruppone sono andati a scalare a Briga, settore Antenna (un poco caldo al sole, detto dalla lucertola "Giovane"...). Qui Angelo si è scrollato del tutto di dosso il "6a", salendo flash La maitresse du vide 6c+ (pare abbia detto: "Non mi sono divertito molto... Sarà almeno 6a+!") e nello stesso stile L'abbé Resina 6c, quest'ultima salita anche da Giovanni boulder. Poi conferma di Davide che ha salito Fée d'hiver 7a, insieme a Lucien (che con la sua forza bruta ha divelto una lama, non utile per fortuna!).  Marco Privi ha invece ripetuto il bel 7a de La storia infinita.
Passiamo alla domenica 3 dove milioni di miliardi di climber dell'estremo ponente si son ritrovati a Loreto. Condizioni perfette, tutto asciutto e alcuni risultati. Cominciamo come si deve dalla signorina Sandra, che ha flashato Camping Sport 6b, proseguiamo col determinatissimo Luciano, che non riuscendo a strappare via le prese di Liguri veri 7a, l'ha finalmente salita, imitato dal "Giovane", nonostante l'alto tasso alcolico. Finiamo il panorama informativo con la novità della prima rp di Trapelin circa 8a, effettuata venerdì da un blocchista d'eccezione, Marzio Nardi, in visita stranamente cordatila! Stop.               

Bigi alto sul crux di Velcro humain 7c




                                                                                                   

Davide in discesa vittoriosa
Davide local e Bigi festeggiano
Anche se non sembra possibile, visto l'orrido calzino, questo signore, cioè Davide, sta scendendo da un 7c salito flash!
Davide sull'arenaria a buchi di Sciatique sur la sellete 7b+ a Contes


mercoledì 30 ottobre 2013

CORTE questa è rumenta, mi consenta...

Parafrasando l'Innominabile nostra persecuzione italiana, eccovi un bel ritrattino di monnezza lasciata abbandonata nei pressi del settore Salto della Strega. La provenienza, senza andare a disturbare i tecnici di Csi, è sicuramente francese: acqua Vittel, carta del pane francese, formaggini pure.
I nostri benvenuti (e pochi) ospiti francesi sono pregati di evitare in futuro! E gli italiani pure, ben inteso...

lunedì 28 ottobre 2013

ALCATRAZ e BRIGA resta lì: no grazie!

Angelo e Lucien: i protagonisti del weekend! Fa quasi rima, più o meno...
Lucien ad Alcatraz (in condizioni perfette, tutto asciutto, temperatura ok) ha salito, in due giri svp, Le 8a pour les nuls 7a e Velcro humain 7a, confermando così il nuovo grado. Queste due vie sono state salite anche dal vostro servitore, mentre Marco Privi e Ale "Giovane" hanno ripetuto la bellissima La technique de l'homme ivre 7a+.
Domenica tutti a Briga, settore Antenna, dove vi erano condizioni altrettanto ottimali. Qui Luciano ha salito on sight, dopo Bigi,  La maitresse du vide 6c+/7a, dimostrando un ulteriore passo avanti, andando poi a la muerte in coppa al secondo, misterioso tiro di Enfant de l'art 6c (?), dove si erano ritirati i big del gruppo Bigi e Ale "Forte", tanto per non fare nomi...
Altro momento top, una salita appunto top rope, nella fattispecie Fée d'hiver 7a, effettuata con estrema nonchalance dal teorico climber da 6a Angelo, un sessantenne in evoluzione: da non credere! Forse perché non ama fare resting, da lui chiamati resta lì... Questa via, veramente bella, è stata salita pure (con tutto l'impegno) dall'autore di queste righe, che ha poi doppiato con la vicina e consigliabile La storia infinita, sempre 7a, ripetuta anche da Ale "Forte".
Da sinistra: Lucien fessureggia su Une fille sure 6a, Bigi on sighteggia La maitresse du vide 6c+/7a, Angelo passeggia su Cent soucis 6a (valutazione in lire)

lunedì 21 ottobre 2013

SAN VITO LO CAPO solo il tempo lo potrà dire

Il titolo è il tormentone che correva regolarmente nei discorsi del folto gruppo di "estremi liguri" (nel senso geografico, ben inteso) che si sono recati in vacanza scalatoria in Sicilia, a San Vito lo Capo. Eccone un breve report dalle parole di Ale "Giovane".
Intanto tutti si son divertiti nelle numerose falesie della zona, pur essendo il periodo scelto un po' troppo caldo dato che quasi tutte le falesie sono esposte al sole, con poche eccezioni. Gran mangiate di pesce... e qualche contrasto per le sveglie all'alba di gran parte della truppa nonché qualche problema di ordine pubblico con una vicina per i barbecue!
Per le prestazioni, cominciamo dal nostro che ha portato a casa 13 vie tra il 7a e il 7a+ quasi tutte flash o a vista, e tra le quali segnala: Sgamone 7a+ al settore Crown of Aragon, linea top, a canne e buchi; Banana biologica 7a+ flash alla Grotta di Calamancina, via estetica assai; 5 centimetri di puro godimento 7a flash su roccia spettacolare alla Cattedrale nel deserto, salita on sight da Ale "Forte".  Quest'ultimo ha anche salito Mal di schiena 7c in fessura bucosa e in due giri alla Grotta di Calamancina; la molto molto bella Stringi il tuo ano 7a+ on sight a Nuove Ossessioni, più diversi 7a e 7a+ e un 7b a vista (softino). Roberto Riva ha liberato alla Cattedrale nel deserto un 6c in versione "vera", salito anche da altri, tra cui Sandra, con barba trucco a sinistra che cambiava il grado... (io pubblico solo la notizia... alla Ponzio Pilato). Stessa storia e stessa falesia per Culo di gomma 7a (forse), salito dall'impavido Gianni flash, e Roberto... Andre ha chiuso due o tre 6b+ molto belli (e veri) e per lui è il massimo grado: bravo! Bigi, in vacanze brevi, ha salito un po' di 7a on sight e no, come da copione, e ha prosciugato il più possibile le cantine sicule, accompagnato in questa impossibile sfida dal "Giovane". Angelo, per finire, ha salito molte vie di 6a, dato che ritiene di essere capace di fare solo i 6a, anche quando erano date almeno 6b!
Uno svizzero sulla splendida Sgamone 7a+, Crown of Aragon
Il settore Nuove Ossessioni, all'ombra al pomeriggio, con grandi tiri fino a 40 metri
La Grotta di Calamancina, con a destra il proseguimento della barra di Salinella
San Vito lo Capo e le sue pareti marine
Sandra su Matter of trust 6a a Torre Insulidda
Ale "Forte" sulle canne di Long Sleep 6b+ a Never Sleep
Marc nella stessa falesia, sulla via Silent Sleep 6a+
Ale "Giovane" sulla roccia rossa di Safari 7b a Parco Ceriolo
Il gruppo Ala; da sinistra: Angelo "6a", Ale "Forte", Marco Privi, Marc, Andre (seduti), Gianni e Roberto Riva.









venerdì 4 ottobre 2013

TRIORA materassi volanti

Questo è in effetti il nome di un boulder problem di Triora, settore Tempio del Sole, e indovinate risolto da chi? Naturalmente Federico "Boulder" Zucchi, che svaluta e propone 7c per questo passaggio dato nella nuova guida 7c+.
In ogni caso Fede va verso l'estremo a piccoli passi ben decisi...

mercoledì 2 ottobre 2013

LORETO la giusta alchimia

E bravo Lucien!
Dagli e ridagli Luciano fa il salto del fosso salendo sabato a Loreto Alchimia del dolore 7a, nel settore Liguri veri (se si chiama così... ma credo di no!). Dopo diversi 6c on sight, era solo una questione mentale passare al 7. E la bella stagione autunnale di Corte sta appena iniziando...
                                      Lucien versione scimmia power!

lunedì 23 settembre 2013

CORTE, LORETO, PALAIS, SAINT CEZAIRE nel tunnel: oplà!


                                           Gianni ancor si meraviglia...

Ecco chi ha fatto oplà! Gianni, che a Saint Cezaire Nord 1 sabato si aggiudica il suo primo 7a, Nouveau niveau. Ora è entrato anche lui nel tunnel della difficoltà: ne scoprirà gioie e dolori!
Sempre a Saint Cezaire belle prestazioni di Marco "Privi", che sale Les ours... 7a+ e pure il 7a+ senza nome al suo fianco sinistro, e del vecio - ma sempre al top degli estremi ponenti - Frank, che risolve L'éthique au taquet 7c/7c+. E ancora Bigi sale on sight Marcsupilami 7a, poi flashato dai sud piemontesi Elisa e Davide. Il forte piemunteis sale poi Joystick 7c in due giri.
In settimana invece Ale "Forte" non dorme sugli allori e ripete Ombre rosse (7b+ o 7c, mah...) a Loreto mercoledì, e sabato si ripete su Je t'emmnene au vent 7c al Palais.
Nella foto di Gianni, il "Forte" si toglie dall'elenco Ombre rosse (7b+ o 7c) a Loreto

Domenica tutti a Corte, dove gli unici a segnalarsi sulla roccia sono Andrea "Randons", che ripete Moto perpetuo 7a e Fede con Riti magici 7b. Invece a terra si segnalano come sempre Grace e Andre per la preparazione di salsiccia e pollo alla griglia, più bistecchine, che accompagnati da Corvo (offerto da Gianni) e caffè (di  Teresa) più dolcetti, rende memorabile a tutti i numerosi partecipanti almeno il pomeriggio dopo scalata, durante la quale - a dire il vero - si soffriva ancora un poco il caldo sulle rocce (per quanto ne dica quella lucertola del "Giovane").
In centro "Randons" (maglietta bianca) osserva la via appena salita. A destra (maglietta blu scura e maglietta verde) i grandi cuochi e organizer Grace e Andre!




mercoledì 18 settembre 2013

PETIT PALAIS senza nome

Breve new sul Petit Palais, che entra nella sua stagione migliore, come il fratello grande, il Palais. Tutto asciutto e condizioni ottime, dopo l'estate, sulle numerose canne delle due strutture. Al Petit altra bella performance di Ale "Giovane": la penultima via a sinistra, un 7c bello violento sulle dita, come ama appunto il nostro.

martedì 17 settembre 2013

ALCATRAZ da meteoesperti...

Apparentemente ieri era sconcertante la decisione di Ale "Giovane" di recarsi ad Alcatraz, falesia invernale se mai ce n'è una! Invece il nostro esperto (dopo anni di scuola presso il "Colonnello" Bigi) ci aveva visto giusto: le nuvole e il vento permettevano un'ottima scalata. "Giovane" ne ha approfittato per aggiudicarsi una bella doppietta: Cromagnon 7b+ e Philosophe antiartiste 7a+. Il resto del gruppo ha salito La compète des poulettes 7a (Frank ed io) e Oh Capitaine 6b (il new entry Davide), più lavorazione di altri tiri. Riassumendo: la magnifica falesia (con certe condizioni meteo) è di nuovo proponibile.
Nella mia sequenza, scattata con prestigiosi mezzi tecnici (telefonino), il "Giovane", con foothook e dinamici, esce vittorioso da Cromagnon 7b+

domenica 15 settembre 2013

LORETO i fichi maturano

Finalmente Bigi ha salito Sun fighe di n'autru cavagnu, proponendo 7b, nel settore sulla strada. La via è stata subito ripetuta da Ale "Giovane". Ora tocca agli 8 di destra: per ora due pronti, ma uno (il più bello!) in attesa di Roby, il ciudatur locale... Sveglia!

giovedì 12 settembre 2013

SAINT CEZAIRE Aleavvista

Ieri Ale "Forte" ed io ci siam recati a Saint Cézaire Nord 2, la falesia più in su nel vallone. Chiodata a resina in maniera assai discutibile negli anni '90 (si andava in terra da più punti in più vie!), in tempi recenti per fortuna è stata ripresa con i fix, e oggi offre tiri difficili e molto belli. Certo più severa della Nord 1 (un 6c di riscaldamento in condizioni di abbandono a sinistra), offre (almeno) la perla di Les milles secousses 7b, lungo spigolo sempre leggermente strapiombante a buone prese, di gran resistenza: un gioiello che trova pochi paragoni. Ale l'ha salito a vista, come ha fatto sulle boulderose La foumoil e Sans peur et sanglier, due 7a molto meno belli. Condizioni perfette, da t-shirt per scalare e felpetta per assicurare.

Ale prova Tuscanosaure 7c+/8a


giovedì 5 settembre 2013

LORETO Fede cordatilo

Un'altra brevissima new per la parete sulla strada a Loreto-Triora, dove Federico "Boulder" Zucchi ha siglato la prima rp della bellissima (dixit Fede) Scattergun 7c. Ora la parete attende forti climber per le vie di destra... (e un local ben conosciuto per quella di sinistra). Meglio attendere magari l'inizio autunno dato il soleggiamento troppo generoso di questi giorni di settembre.

SAINT CEZAIRE forte il Forte

Sono all'incontrario, ma vi abbiamo fregati lo stesso... Non potete più fare a vista il 7c/7c+ di L'éthique au taquet alla Face Nord1 di Saint Cézaire, vicino a Grasse!
Potenza dei media, anche del nostro scarsissimo media...
Scherzi a parte, nelle foto un'apparentemente tranquilla (e anche per niente "tirata", per usare un eufemismo verso il gentil sesso) signora austriaca sale (in giornata) questo bellissimo tiro, dove Ale "Forte" è riuscito ieri, pure issu, nel suo primo 7c in giornata, la altrettanto bella Joystick.
Il vostro servitore ha invece salito le assai consigliabili Nouveau niveau 7a (gentile) e Marcsupilami 7a (serio), salito "a flasce" pure dal Forte, per... defaticamento (non è vero!).
Condizioni molto buone, anche se calduzze, per questa bella e comoda falesia da tempi estivi.
Da notare un nuovo itinerario che si stacca al secondo spit di Marcsupilami, forse ancora un po' da sistemare: grado misterioso.

martedì 3 settembre 2013

CORNO STELLA una settimana separata

Eh sì, questa volta faccio il verso al Castaneda che forse qualcuno ricorda... per raccontare la settimana passata al rifugio Bozano e sul Corno Stella per riattrezzare il riattrezzabile! Effettivamente dopo alcuni giorni al rifugio si entra in un mondo a parte, una realtà separata, fatta di elementi basilari della vita del climber: sveglia con calma, colazione, giornata in parete (sforazzando il possibile in questo caso), rientro al pomeriggio (presto o tardi lo decide il temporale...), cazzeggio e racconti per aspettare l'ora di cena, cena tra pochi amici a raccontar di tutto e di più, calciobalilla (io da osservatore, sun nen bun), a dormire presto...
Cominciamo dall'inizio: una telefonata di Marco, il ghestore. Non lavoro, purtroppo, quindi vengo invitato a passare appunto una settimana al rifugio per richiodar vie in abbandono o quasi. Recuperate batterie e caricabatteria dal Giovane, giovedì sera salgo al Bozano, carico, carico, carico... Infatti mi schianto subito sul primo (1°!) gradino del sentiero del rifugio, sotto gli occhi di una bambina il cui padre mi aveva presentato come: "Questi, vedi, sono gli scalatori!". Bella figura, cominciamo bene... Venerdì son già in pista, come operaio delle pareti, ma il mio capocordata Luca non è molto in forma; ci destreggiamo comunque rimettendo a posto il primo tiro di Effetti speciali, poi i primi due di Vecchi Lupi, e per finire completo la mia variante Tipperary (6c+?) a Un giorno ti avrò, Barone Rosso! Era ora che si potesse salire questo itinerario senza attaccarsi al 7c stimato, chiave della via originale!
Un giorno ti avrò, Barone Rosso  (L1: 7a, L2: 7a+, L3: 6a, L4: 7c?, L5: 6a+, L6: 6b+, L7: 6b).
Tipperary in verde (L3: 5a, L4: 6c+?; si stacca da L3 e raggiunge S4)

Il giorno dopo non si combina nulla, il mio boss sta male e scende a valle.
Domenica mendico un passaggio a due forti lumbard, Marco e Luca, dopo averli convinti a ripetere Ricordo d'Orlando, appena riattrezzata dal suo autore Marco (Schenone) e Claudio. Vorrei vedere se...
Saliamo Il pilastro di Oscar e poi Orlando, very bella via, su roccia eccezionale, à devenir classique!
 Su L2, 6b: roccia spaziale!
Marco sulla lunghezza chiave (L3), al limite superiore del 6b

  Luca ancora su L2: suuuuuperrr
L'operaio e Luca in sosta
Ciudatur e boss Marco, fuori da alto e basso, pur per le montagne...

E siamo a lunedì, quando mi attacco alle corde di Sergio e Andrea, padre e figlio, per salire in cima al Corno lungo lo Spigolo Inferiore, perché poi, in discesa...
Frio, frio, frio è il motivo dominante della scalata odierna; io scalo coi guanti tutta la via (ottimi in verità fino al 5 almeno; non vi dico la marca perché non me li danno, ma si riconoscono). Avevo salito la via nel 1975, con mio fratello e i miei genitori, per festeggiare il 25° anniversario del loro matrimonio e c'è da dire che, se mia madre aveva scalato appena un pochino, mio padre non aveva mai toccato roccia: ricordo scene uniche! Oggi la via, con le varianti man mano diventate classiche e attrezzate, è ben meglio di allora, la miglior scelta per salir sul Corno easy. In discesa, dunque, mi separo dagli albesi e chiodo una variante di attacco di un tiro e un po' a Ricordo di Orlando, molto bellina o come dico (e scrivo al rifugio) conseillée, senza averla mai salita...
Andrea ed io alla Sosta 1 dell'Inferiore: il caldo è un'altra cosa...
L'uscita in vetta, 40 anni dopo, è sempre 'na bella schifezza di blocchi...
Andrea e babbo Sergio sulla vetta inferiore, ripresi dal viastoppista solitario
Ecco il lavoratore sulle doppie Campia, pronto a scaldare il trapano... e a perdere il discensore!

Martedì non c'è nessuno a cui aggregarsi, dunque il vostro servitore, rischiando una facciata mica da ridere sul primo tiro bagnatissimo (dato il megatemporale del pomeriggio antecedente) della De Cessole, percorso en solo integral cu saccu in spalla (mai più!), ri-riattrezza L1 e L2 di Vecchi Lupi per farla diventare Bambu Style, cioè tutta chiodata, a prova di quelli che il ghestore chiama Bambu (chiedete a lui chi sono; io non posso spiegare meglio...). Due dettagli anche sulla variante di Orlando e torno al rifugio al solito tran tran prima del temporalone locale.
Mercoledì, epic day. Si parte alle prime luci (11.30) perché è tutto bagnato. Un'ora dopo Maestro Enrico si lancia sul primo tiro di Vecchi Lupi/Bambu Style, sperando che asciughi il terzo! Ah, io nel frattempo mi accorgo di aver dimenticato una scarpetta al rifugio, così salirò tutta la via nel miglior stile Bambu, una scarpetta e una scarpa da ginnastica... Le cose van bene comunque, grazie al nuovo boss che sale comunque e ovunque, coadiuvato dal suo fido aiutante Simone, che insieme bloccano a manetta il povero trapanista. La via è super bella e varia (max 6a, 5c obbl.). Indovinate un po': ...à devenir classique! Il trapano di Gianluca ci dà una mano a lavorar bene, nonostante l'autore della guida ci faccia lo scherzetto di darci sì 4 batterie, ma una scarica! Me ne accorgo comunque in tempo e sarò costretto a lasciare qualche spit da 8 mm (in buono stato). Alle 19,17 e qualche secondo sbuchiamo sul plateau e per il buio (pesto) siamo al rifugio a mangiarci una pasta fuori orario.
Maestro Enrico varianteggia un minimo su L3, per il bagnato mica da ridere...
Roccia ottima + trapano ottimo = buon lavoro assicurato
Simone e Enrico solamente all'ora di cena in vetta, ma contenti!
Noi tre, di notte, ce se fa du "spaghi"... ben meritati, penso. A destra ci osserva Diego, già prenotato per il giorno dopo: che organizaziun!!!

Per finire, giovedì con Diego saliamo in prima salita integrale mondiale Ricordo d'Orlando con variante, che diviene naturalmente... très conseillée!
Chiudo con un ringraziamento a tutti i partecipanti a queste giornate per la Comunità Grimpesca Mondiale, nonché autori delle foto.
E in chiusura definitiva, un ritratto del magnifico ghestore, da cui tutto ebbe origine, si sviluppò e si concluse. Amen