BRIGA, SILENZIO, PALAIS revival ed altro

Giorni di ponte del 25 aprile ma non per i locali che non "ponteggiano" da nessuna parte e si spostano in zona qui e là.
Sabato tempo abbastanza infame (coperto e freddumido) a Finale Ligure, dove un gruppetto ritrova o trova (per i giovani) il calcare a buchi tipico del Silenzio. La roccia - ahimé - non è più di certo quella fine secolo, e ci vuole molta più pompa per tenere abbastanza a lungo i buchetti belli unti...
Bastonate per quasi tutti, come da rituale, eccetto il prode Davide Cpr, che almeno realizza L'avvocato 7a e Emanuele, che sale il bel diedro di Alicante 6b.
Lo stesso giorno bel tempo invece al Palais, freddo quando il sole scompare. Qui Luca Fanciulli va d'accordo con Lucky Lucke 7c, gran bella via a buchi e canne.
Domenica gruppo di arrabbiati (Giovane, Fanciulli, Davide e Gabriele) all'Arimonda in Val Roya a installar cantieri, e gruppo relax alla Chaberta di Briga, sotto un sole splendente al contrario del clima nuvoloso-nebbioso della costa.
Temperature e rocce ideali aiutano Luca Pedalaino (detto anche Ciccio) a chiudere le braccia possenti sulla scavatissima Homo Tailleur 6c e il leggerissimo Spier sulla altrettanto perforata Baciami ancora 7a, mentre Emanuele corteggia con successo la tecnica Anna 6b.

 Pedalaino dopo la parte sovrumana di Homo Tailleur 6c, alla Chaberta di Briga...

... dove c'era questo splendido tempo, a dispetto del clima perfido della costa ligure