Associazione Ligure Arrampicata

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domenica 18 ottobre 2015

PEILLON, CORTE, LORETO, CASTILLON un "topo" francese...

Tempo incerto e temperature in notevole diminuzione sono le principali notizie recenti, più una piacevole sorpresa!
Cominciamo però con il weekend scorso, bel tempo e temperature ancora piacevoli a Corte, dove Asko 7b+ è stata salita dal Forte, mentre il resto del gruppo si è più che altro distinto per una notevole castagnata!
In settimana invece tempo fredduccio e umido. Giovedì Pannut ed io torniamo a Peillon, settore "nuovo" ed io riesco sul bel 7a di sinistra: all'ombra cominciava ad essere impossibile la scalata in maglietta = autunno arrivato!
Venerdi il tempo freddo e ventoso non impedisce al solito vecchio leone Frank di assestare una bella zampata su L'odyssée du milieu 7c.
Sabato - ieri - in tanti a Loreto e Corte per poi festeggiare a cena il compleanno di Bigi. Giornata umida, fredda e anche un po' piovigginosa, ma nonostante ciò Bigi si fa gli auguri da solo ripetendo Liguri veri 7a a Loreto, mentre risulta campionessa di giornata Marta, che in due giri ha ragione della boulderosa Mamma li turchi 6c. In quel di Corte, nel frattempo, Luca Fanciulli chiude finalmente i conti con la bellissima L'artiglio del diavolo 7b+.


Ma veniamo alla bella novità (per noi e per tanti, crediamo) del settore contiguo a Chez Pierrot (alla sua destra) a Peillon. Pensiamo che quest'anno alcune vie siano state allungate, mentre altre esistevano già nella scorsa stagione. In ogni caso, grazie alla gentilezza di Marie-Jo di "Voyage à la Verticale", che come sempre ringraziamo, eccovi un mio disegno tratto dall'originale di Pierre Brizzi, con una microscopica rettifica. Settore all'ombra dalle 14 circa e - cosa importante - quasi sempre asciutto anche dopo grandi piogge (eccetto una o due vie). Chiodatura ottima a fix da 12 mm.
Alcune note e commenti sulle vie che abbiamo ripetuto.
La n. 1 non è un granché, tracciato strano e arrampicata pure; direi meglio assai, per il facile, salire la n. 3, almeno il primo tiro.
Sembra (non ripetuta) da fare la n. 2, su roccia fantastica.
La n. 4 è veramente bella (almeno la prima lunghezza, roccia super). La via compare già sulla guida classica. 
La n. 5 è bella e varia.
La n. 6, a dispetto dell'aspetto, è divertente e su roccia molto buona.
La n. 7, varia e di non facile lettura (leggero rialzo di valutazione per noi, o me!), merita una visita.
Idem per la prima parte della n. 8 (roccia fantastica), mentre la seconda e terza parte restano bagnate dopo le piogge.
La n. 9 non è male, prima e seconda parte (salibile con corda da 80 metri, purché NUOVA e con nodo al fondo!).
La n. 10, prima parte, è interessante.
La n. 12 va salita facendo più soste, per lunghezza e attriti.
Pannut alias Forte sul 6b, itinerario n. 6...
... e sulla prima parte della via n. 9, di 6c.

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